Vedi traduzione automatica
Questa è una traduzione automatica. Per vedere il testo originale in inglese cliccare qui
#News
{{{sourceTextContent.title}}}
Progressi per il nuovo jet monomotore
{{{sourceTextContent.subTitle}}}
Il VLJ ha caratteristiche sorprendenti e prestazioni dichiarate
{{{sourceTextContent.description}}}
Un'azienda aerospaziale polacca, la Metal Master, sta attualmente sviluppando l'unico monomotore Very Light Jet (VLJ) di produzione non americana. Metal Master dichiara che l'obiettivo è quello di produrre il Flaris LAR01 (a volte indicato come LAR-1) come aereo a reazione a corto raggio a prezzi accessibili per i proprietari aziendali e privati che desiderano passare dal loro attuale aereo a pistoni o turboelica, nonché per gli operatori commerciali che cercano una soluzione conveniente da punto a punto. Anche se il nome del costruttore lascia intendere il contrario, il VLJ sarà costruito in gran parte in fibra di carbonio.
Il prototipo di questo VLJ a cinque posti ha effettuato il suo volo inaugurale il 5 aprile 2019. Il programma è stato lanciato originariamente nel 2013, quando un prototipo dell'aereo è stato reso disponibile al Paris Air Show. Nel maggio 2014, l'azienda aveva già creato una linea di assemblaggio per il velivolo e iniziato la costruzione di altri prototipi.
Tuttavia, i ritardi sono stati evidenti e Aviation Week li ha attribuiti alle incertezze sulla scelta originaria del propulsore, il Pratt & Whitney Canada PW610, che all'epoca equipaggiava il secondo prototipo. Il LAR-1 sarà ora equipaggiato con il Williams FJ33-5A, un progetto collaudato destinato alla produzione.
Il costruttore dichiara inoltre di aver ottimizzato il progetto per l'uso da parte dei piloti proprietari, creando una cabina di pilotaggio che assomiglia più a un'automobile moderna che a un aereo.
Nel progetto sono state integrate ulteriori caratteristiche di sicurezza, tra cui la dichiarazione del costruttore che il LAR-1 può operare in sicurezza da piste non asfaltate o non migliorate e da strisce d'erba. Anche i paracadute balistici (al plurale) fanno parte del progetto, con uno potenzialmente collocato nella coda e un altro nel muso.
I numeri delle prestazioni di Metal Master includono velocità di salita fino a 6.000 piedi al minuto, velocità di crociera economica di 325 nodi, una velocità di stallo molto rispettabile di 59 nodi con distanze di decollo e atterraggio di circa 500 piedi, una cifra che è poco credibile per un aereo così veloce. Se l'azienda è in grado di ottenere questi numeri, si può dire che questo velivolo farà gola a molti operatori, sia privati che commerciali. Naturalmente, i risultati potrebbero variare con l'aereo di serie, quindi non ci resta che aspettare e vedere.
Il costruttore punta a un prezzo base di 2 milioni di dollari, compresa la cabina di pilotaggio Garmin G600 TXi. Il costo operativo diretto, compreso il carburante, la manutenzione e l'assicurazione, è stimato in circa 450 dollari l'ora, una tariffa bassa e inaudita per un aereo a reazione. Il peso massimo al decollo è di 3.300 libbre. Vi terremo aggiornati sui suoi progressi.