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Bombardier: I ritardi negli aeroporti stanno accelerando il passaggio ai Bizjet

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Il produttore prevede di vendere più di 120 jet privati quest'anno.

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"Ogni mese che passa di perturbazioni negli aeroporti e negli orari dei voli, i viaggi d'affari [dell'aviazione] diventano un'opzione più attraente" È quanto ha dichiarato di recente Éric Martel, presidente e CEO di Bombardier, agli investitori durante la telefonata sui risultati del secondo trimestre.

Martel ha detto che questa valutazione è stata evidenziata dall'elevato utilizzo di jet aziendali quest'anno da parte della sua azienda e dei suoi concorrenti.

L'attuale book-to-bill di Bombardier di 1:8, per un valore di 14,7 miliardi di dollari, è una chiara misura della domanda di viaggi d'affari che rimane forte, ha detto Martel, e il rapporto è uno dei più sani in termini di mix di clienti.

Quest'estate i viaggi aerei sono stati discontinui, in quanto le compagnie aeree sono state colte alla sprovvista nel tentativo di tenere il passo con i clienti a causa dell'impossibilità di trovare un numero sufficiente di piloti. Questo disservizio ha sollecitato l'attenzione delle autorità di regolamentazione, che vogliono ritenere le compagnie aeree responsabili dei disagi subiti dai passeggeri.

Fortunatamente per i produttori di business jet come Bombardier, questo ha incoraggiato i clienti che cercano una maggiore affidabilità degli orari a sfruttare i loro prodotti.

"La domanda di aviazione d'affari continua a crescere per i nuovi membri del pubblico che volano", ha dichiarato Martel agli investitori. Quando gli analisti hanno chiesto se il rimbalzo della pandemia fosse la causa dello spostamento dei viaggi d'affari, Martel ha risposto che la pandemia è stata solo un acceleratore.

"Ho spesso detto che ciò che doveva accadere nell'arco di sette o dieci anni è accaduto in due", ha detto Martel, spiegando la crescita della domanda.

Martel: I clienti sono qui per restare

Inoltre, ha affermato di ritenere che i clienti siano qui per restare. Martel ha spiegato che anche prima della pandemia c'era la forte convinzione che ci fossero più persone che avrebbero potuto permettersi di volare privatamente ma non l'hanno fatto, e anche con la ripresa dei viaggi c'è ancora spazio per la crescita.

Martel ha chiarito che non sono solo gli individui facoltosi ad acquistare aeroplani, ma ha spiegato che i clienti stanno anche attingendo ai servizi charter e a richiesta che hanno registrato un'impennata di attività a causa della pandemia. "È stato fantastico per noi perché Bombardier è estremamente ben posizionata con quasi tutti gli operatori di flotta", ha detto.

Bombardier ha dichiarato di aver consegnato 28 velivoli nel secondo trimestre, che hanno generato un fatturato di 1,6 miliardi di dollari, e prevede di consegnarne più di 120 per tutto il 2022, il che conferma l'affermazione di Martel.

Global 8000 e Challenger 3500

Nel corso del trimestre, l'azienda ha anche presentato il Global 8000 all'European Business Aviation Convention and Exhibition (EBACE) di quest'anno, che secondo l'azienda sarà il business jet più veloce e a lungo raggio sul mercato, con un'autonomia di 8.000 miglia nautiche e una velocità massima di Mach 0,94, pari a circa 627 nodi

Bombardier spera di mettere in servizio il Global 8000 entro il 2025

I clienti che cercano qualcosa di più immediato potrebbero optare per il nuovo jet supermedio Challenger 3500 di Bombardier, le cui consegne inizieranno verso la fine del terzo trimestre.

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