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Saudia e Lilium si accordano per sviluppare la rete eVTOL in Arabia Saudita

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Saudia - precedentemente nota come Saudi Arabian Airlines - ha firmato con Lilium l'acquisto di 100 velivoli Lilium Jet eVTOL nell'ambito di un memorandum d'intesa (MOU) legato alla proposta di sviluppo e gestione da parte della compagnia di bandiera saudita di una rete di mobilità aerea avanzata in tutto il regno. Le società hanno firmato il MOU mercoledì durante la sesta edizione della Future Investment Initiative a Riyadh.

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La compagnia aerea ha dichiarato che l'acquisto accompagnerà i nuovi collegamenti elettrici point-to-point e le connessioni feeder senza soluzione di continuità con i suoi hub per gli ospiti di classe business. Lilium Jet promuove la sua architettura di cabina flessibile come ideale per soddisfare le esigenze del mercato premium, che secondo l'azienda può contribuire alla rapida adozione degli aerei eVTOL.

Saudia prevede inoltre di supportare Lilium nei processi di approvazione normativa necessari in Arabia Saudita per la certificazione del Lilium Jet e per qualsiasi altra approvazione associata.

"Saudia, sulla base del suo impegno ad essere una compagnia aerea leader del settore impegnata nella sostenibilità, considera il nostro progetto di rete eVTOL con Lilium un'impresa di grande importanza per l'industria aeronautica del Regno e contribuirà efficacemente a stimolare il turismo sostenibile in Arabia Saudita utilizzando l'aviazione a emissioni zero", ha dichiarato Ibrahim Koshy, CEO di Saudia. "Saudia intende soddisfare la crescente domanda di mobilità aerea regionale e offrire ai nostri stimati ospiti un'esperienza di bordo superiore. Il potenziale di questa rete di transito aereo è illimitato"

Per Lilium, l'accordo segna la prima partnership di questo tipo in Medio Oriente, secondo il vicepresidente di Lilium Alexander Asseily.

L'accordo proposto è subordinato al completamento di una valutazione di fattibilità, all'accordo sui termini commerciali e al soddisfacimento di "alcune condizioni" relative a un contratto definitivo.

Inizialmente si aspettava di ottenere la certificazione del LiliumJet a sette posti nel 2024, ma a marzo Lilium ha dichiarato di aver posticipato i tempi previsti per ottenere l'approvazione di 12 o più mesi, fino al 2025.

L'ultimo accordo di Lilium segue un accordo separato annunciato lo scorso dicembre tra il progetto di sviluppo regionale del nord-ovest dell'Arabia Saudita Neom e Volocopter, finalizzato al lancio di servizi di mobilità aerea urbana entro il 2024 con 10 velivoli biposto VoloCity e cinque veicoli completamente autonomi VoloDrone per il trasporto di merci.

In base all'accordo firmato il 1° dicembre, i partner intendono sviluppare quello che hanno definito un sistema pubblico di mobilità verticale a Neom, sulla costa del Mar Rosso del Paese. I piani prevedono lo sviluppo di una nuova "città industriale" chiamata Oxagon e di una comunità residenziale chiamata The Line che si estenderà per poco più di 100 miglia e ospiterà una popolazione di un milione di persone.